Corniolo
Nome scientifico: Cornus mas L.
Famiglia: Cornaceae
Nome volgare italiano: Corniolo, corniolo maschio
Nome dialettale marchigiano: Crognale
Descrizione
Arbusto o raramente alberello (in tal caso può raggiungere i 4-5 m di altezza). Le foglie sono caduche, semplici ed opposte, di forma ellittico-acuminata, con 3-5 paia di nervature secondarie arcuate verso l’apice; esse, inoltre, sono di colore verde intenso e quasi glabre sulla pagina superiore mentre quella inferiore è molto più chiara e pelosetta. I fiori, a 4 petali giallo-dorati, sono riuniti in ombrelle laterali. I frutti (drupe) sono ovato-oblunghi, molto carnosi e contengono un nòcciolo; a maturità si presentano quasi sempre di colore rosso-scuro lucente.
Biologia
Fanerofita arbustiva ed arborea. I fiori sbocciano tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, molto prima della fogliazione, e spiccano sui rametti rivestiti da corteccia bruno-giallastra. Numero cromosomico: 2n = 22.
Distribuzione
E’ specie presente dall’Europa centro-orientale al Caucaso e all’Asia Minore. In Italia è diffusa in tutte le regioni (manca solo nelle isole), particolarmente in quelle centro-settentrionali, soprattutto lungo la fascia mediterranea e quella submontana. Nella Selva si sviluppa in piccoli alberi di 3-4 m di altezza.
Ecologia
E’ pianta che si adatta bene a tutti i tipi di suolo, preferendo quelli calcarei umidi. Si trova in arbusti o alberelli isolati, soprattutto nei boschi cedui di roverella, di carpino nero e di leccio, mentre in piccoli cespugli si rinviene lungo le scarpate e nelle siepi naturali.
Note
E’ specie conosciuta fin da tempi antichissimi per le caratteristiche del legno, compatto, durissimo e resistente, nonché per essere stata tra i primi alberi da frutto utilizzati dall’uomo. I frutti infatti, noti come “corniole”, a maturazione (agosto-settembre) hanno sapore molto gradevole e spesso vengono raccolti per farne marmellate. Alcune varietà e specie esotiche del genere Cornus sono coltivate nei giardini e lungo i viali poiché, per la fioritura e le differenti colorazioni che assumono le foglie nelle varie stagioni, costituiscono piante di grande pregio ornamentale.